Gli API sono composti bioattivi progettati per avere effetti terapeutici specifici sull'organismo umano e animale. Tuttavia, quando vengono rilasciati nell'ambiente, anche in concentrazioni minime, possono causare effetti nocivi sugli ecosistemi e sulla catena alimentare. Inoltre, come nel caso di produzioni di antimicotici, la presenza di residui di API nelle acque reflue può contribuire allo sviluppo di antibiotico-resistenza nei batteri, rappresentando una seria minaccia per la salute pubblica.
Per affrontare queste sfide, le aziende farmaceutiche devono adottare soluzioni innovative ed efficienti per il trattamento delle acque reflue, al fine di rimuovere gli API e altri microinquinanti prima dello scarico o del riutilizzo dell'acqua. Tuttavia, le acque reflue farmaceutiche sono complesse e specifiche dei singoli siti di produzione. Per questo motivo, prima di identificare la filiera di trattamento più adatta al sito produttivo, viene anche proposto un Water Mapping in linea con gli strumenti della ISO 46001, per identificare le caratteristiche del refluo in combinazione con prove di laboratorio di fattibilità o impianti pilota o a noleggio. In questo modo sarà possibile scegliere la migliore filiera di trattamento per la rimozione degli API presenti nelle acque reflue.
CONTATTA UN ESPERTO
Gli impianti di evaporazione Evaled™ sono la soluzione per il trattamento di acque reflue che vengono smaltite esternamente presso terzi, per la presenza di cloruri, API o solventi. Con Evaled si riesce a ridurre di oltre il 90% il volume smaltito esternamente, ed a produrre acqua anche per un riutilizzo interno come acqua tecnica.
La gamma di impianti di Ozono risolvono il trattamento di acque di scarico in cui vi sia presenza di residui di API con molecole difficilmente biodegradabili. Il trattamento con Ozono, applicato a valle o a monte di trattamenti di evaporazione o biologici, permette di affinare ulteriormente la scomposizione di API o solventi quali H2S, DMS.
eXeno è un processo multistadio che sfrutta l'azione di microrganismi specializzati per degradare gli API e altri composti organici, garantendo un'elevata efficienza di rimozione e un'ottima qualità dell'acqua in uscita. È ideale per nuovi impianti, per integrare sistemi esistenti o come post-trattamento terziario, garantendo la rimozione di farmaci, carbonio e azoto anche in presenza di picchi di carico.
La tecnologia MPPE è ideale per la separazione di solventi idrocarburici dagli streams di acque reflue. E' un impianto con rigenerazione automatica dei due vessel, con garanzia di trattamento in continuo, senza produzione né di gas né di fanghi residui.
Scegliendo le tecnologie di Veolia Water Technologies per il trattamento delle acque reflue farmaceutiche, le aziende possono beneficiare di numerosi vantaggi: